Di seguito riportato un post direttamente dalla pagina ufficiale Facebook di FatFat Corfunk, riguardante un nuovo documentario fotografico realizzato in collaborazione con l'amico Mattia aka The Street-Dream.
"PIECES OF A MAN"
Autunno nel quartiere di FatFat, nessuna immagine è casuale come invece spesso succede in servizi fotografici effemminati di pseudo rappers italiani.
Ogni shoot fotografico rappresenta un istante di un percorso che parte dal vissuto basso ma orgoglioso che leggi negli occhi e nello sguardo, passando per la riflessione tra le finestre a scacchiera che "tutti i santi giorni" fanno da sfondo ma "tutti i santi giorni" danno lezioni a chi le sa cogliere e a chi oltre all'aspetto "freddo" di certi posti sa cogliere il "romanticismo di quartiere". Certi giorni è poesia pura, i versi sulle panche si scrivono da soli.
E in questo percorso fotografico FatFat rappresenta tutte queste fasi che nel finale si riassumono in ispirazione pura nella fase di beatmaking.
Puoi produrre di tutto e scrivere di tutto con le migliori risorse, macchinari, condizioni e tecniche ma se alla base viene meno la "motivazione" e la "controprova" non ce n'è.
Risale a qualche mese fa tutto cio', era autunno, autunno sereno. Due amici fraterni si incontrano per l'ennesima volta nel quartiere, Mattia aka The street Dream e FatFat, il primo quasi 30 anni e il secondo i 30 anni li ha ormai passati. Lasciare una piccola testimonianza di questo tipo è il minimo per chi verrà e per chi vorrà, che sia un figlio o che sia un giovane ragazzino di quartiere che trova nell' Hip Hop un motivo di "elevazione" oltre i blocchi.
Special dedication to Gil Scott-Heron, one of the founding fathers.
Il titolo "Peces of a man" non a caso è il titolo di un suo assurdo brano, monumentale...dai su non scherziamo!
FatFat & Mattia aka The Street-Dream.
QUESTE FOTO LE PUOI TROVARE IN VERSIONE INTEGRALE NELLO SPAZIO "FOTO" DI FACEBOOK ALL' INTERNO DELL' ALBUM APPOSITO.
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