Giovanni Pellino in arte Neffa è un cantautore e rapper italiano, nato a Scafati il 7 Ottobbre del 1967 e cresciuto a Bologna (ovviamente in questo articolo parleremo di Neffa in qualità di rapper).
La sua carriera nella scena Hip Hop italiana è tanto breve quanto significativa: il suo percorso artistico inizia negli anni ottanta come batterista per svariati gruppi di Hardcore Punk, tra cui gli "Impact" e i "Negazione", con cui suona in una storica tournè negli Stati Uniti. La sua carriera come batterista in gruppi punk finisce nel 1991, quando comincia a dedicarsi all'Hip Hop, iniziando a praticare rap e fare beat.
Inizia così a frequentare l'"Isola nel Kantiere" (storico centro sociale bolognese, culla dell'Hip Hop italiano), dal quale si formano gli "Isola Posse All Stars" (composti da: Deda, Treble, Speaker Dee Mo, Dj Gruff, Neffa, Papa Ricky e Gopher D) con cui lavorerà fino al '92, lasciando all'intera scena classici come "Stop al panico" e "Passaparola".
Dal sodalizio con gli "Isola Posse All Stars" nasceranno poi i "Sangue Misto" (considerato uno dei gruppi pionieri del rap italiano) formato da: Neffa, Deda e Dj Gruff.
Il trio lavorerà ad uno dei dischi più belli e significativi dell'intera storia del rap italiano: "SxM", disco che uscirà nel '94 sotto l'etichetta indipendente bolognese "Century Vox".
Nel '96 esce "Aspettando Il Sole" (brano che segnerà la carriera dell'artista contribuendo a farlo conoscere anche al "grande pubblico".), singolo che anticiperà l'uscita del disco "Neffa & I Messaggeri Della Dopa" (parteceipano al lavoro: I Messaggeri: Esa, Kaos One, DJ Gruff, Gregory e Giuliano Palma).
Nel '97 curerà la colonna sonora del film "Torino Boys" dei Manetti Bross (film culto dell'hip hop italiano).
L'anno seguente esce "107 Elementi" disco a cui lavorerà insieme a Deda e Al Castellana (al disco partecipano: Dj Gruff, Sean, Kaos One, Dj Lugi, La Famiglia, Carri D, Mc Mello, Soul Boy e Dre Love).
La sua carriera da MC termina (con enorme delusione dei fans) dopo il '99 con l'uscita di un EP autoprodotto "Chicopisco".
Naturalmente non potevo non pubblicare alla fine di questo articolo Aspettando Il Sole, quindi eccovi serviti!
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