L'appuntamento con la rubrica settimanale "Italians" è dedicato a Vincenzo da Via Anfossi. Di seguito l'articolo!
Vincenzo De Cesare, in arte Vincenzo da Via Anfossi, è un writer e rapper di Milano, originario della Calabria. Il suo pseudonimo è stato direttamente ripreso dal nome della via nella quale ha sempre vissuto, quella del complesso delle case popolari di Via anfossi, appunto. Inizialmente nato come writer, è tra i primi a frequentare il Muretto di Milano nei primi anni '90, storico ritrovo di b boy e cultori dell'Hip Hop.
Entra a far parte, in questo caso sia come Mc che come writer, dell'importantissima 16k, crew di fama europea formatasi all'inizio degli anni '80, parallelamente alla realtà del Leoncavallo di Milano, ma sin da subito completamente differente: opposto all'immaginario dei centri sociali, nel collettivo l'intento dei componenti era quello di preservare lo spirito originario statunitense, ovvero quello della conoscenza di tutte le 4 discipline. Il collettivo fu il risultato della fusione di due realtà "minori", ovvero quella del KGB (formato dai writer Phobia, Monè e Cano) unitasi con la 16 BC (formata da Tawa D, Krema e Debby X). Il "completamento" del gruppo avvenne nel momento in cui i suoi componenti iniziarono a frequentare il muretto di San Babila, riuscendo ad integrare artisti come Orma, Dj Twice e Dj Elektro, oltre alle precedenti entrate di Aken (oggi Vincenzo da Via Anfossi), Roger e John Dura.
Aken 16k - Milano |
L'ala musicale, nella quale militavano Cano, Aken, Tawa D e Debby X ha pubblicato nel 1999 l'EP "Spiriti Liberi", rigorosamente autoprodotto, che ha proiettato l'intero gruppo ad uno dei periodi più floridi mai vissuti. Lo stile proposto è davvero originale, e tra le tracce sicuramente da segnalare "Marcia o crepa", nella quale esordisce subito Aken al microfono, con uno stile veramente insuperabile, una rappata velocissima e incredibile, oltre al ritornello pesantissimo, che recita "Con Aken marcerò fino alla morte/con Debby marcerò fino alla morte/con Tawa marcerò fino alla morte/con Caneda marcerò fino alla morte/nelle strade marcia o crepa!/nelle città marcia o crepa!/nelle notti marcia o crepa!/con l'Hip Hop marcia o crepa!".
Dopo questa breve esperienza musicale, si affilia con i Club Dogo ed entra a far parte della Dogo Gang, collaborando attivamente con il collettivo appena citato e diventando uno dei punti di riferimenti in assoluto, oltre ad essere hypeman nei live. Nel 2007 pubblica il primo album solista: "L'ora d'aria". Prodotto interamente da DonJoe e Deleterio, il disco è caratterizzato da sonorità particolarissime, accompagnate da liriche profonde e riflessive, come nel caso di canzoni quali "Non hanno cuore" e "Lady Vizio", o che rievocano eventi del duro passato di Vincenzo, come ad esempio "Anfossi" o "Somalia". Tra le altre tracce, sicuramente da sottolineare le grandi performance al microfono in "Il primo e l'ultimo", tra l'altro singolo del disco, e "9mm", bonus track estratta da "Roccia Music Vol.1" di Marracash, e diventata quasi una canzone rappresentativa per Vincenzo.
L'album è un ottimo prodotto, divenuto un classico underground, e di fatti premiato come "Miglior disco del 2008" al MEI (Meeting Etichette Indipendenti). Tra le collaborazioni troviamo i Club Dogo, nella traccia (anche questa spettacolare) "Cartier", Ted Bundy, nella prima citata "Non hanno cuore"; Entics, in "Come se", Marracash, in "Popolari", Loretta Grace, in "Lady Vizio", e Ricardo Philips, in "My Love". Proprio quest'ultima canzone è davvero particolare: Vincenzo descrive parallelamente la storia del suo primo amore a quella della prima pistola trovata, ottenendo un grande risultato, e producendovi inoltre due video molto efficaci!
Oltre alle svariate collaborazioni, Vincenzo ultimamente ha pubblicato un video, "A chi tocca tocca", che probabilmente anticipa l'uscita di un suo prossimo disco ufficiale.
In conclusione, Vincenzo è sicuramente un importante punto di riferimento a Milano, leader carismatico della Dogo Gang e distinto dagli altri Mc sia per il già citato carisma, che per la profondità dei suoi testi e del suo background: di fatti, come prima accennato, Vincenzo non ha mai avuto vita facile, sia per quanto riguarda l'adolescenza nelle case popolari e la reclusione, che per quanto riguarda l'esperienza nell'esercito italiano, col quale ha combattuto in Kosovo e Somalia, esperienze che hanno profondamente segnato l'artista e che ne hanno plasmato la scrittura.
"My Love" feat. Ask (Official Video)
"My Love" feat. Ask (Street Video)
Commenti
Posta un commento