Rubrica Settimanale - Writing: Mare 139

L'appuntamento con la rubrica settimanale "Writing" è dedicata a Mare 139. Di seguito l'articolo!

Carlos Rodriguez, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Mare 139, è un writer ed un'artista proveniente da El Barrio (Spanish Harlem). La carriera come writer inizia nel 1976, e già l'anno successivo inizia a dipingere lungo le linee metropolitane: oltre ad aver vissuto la golden age del writing, egli ha avuto anche la possibilità e la fortuna di dipingere con i pionieri della disciplina, personaggi del calibro di Noc 167, Kase2 (clicca QUI per leggere l'articolo relativo a quest'ultimo), Kel 139 e Dondi (clicca QUI per leggere l'articolo relativo a quest'ultimo). Il nome d'arte definitivo col quale taggava e dipingeva non è stato sempre lo stesso, infatti era conosciuto anche come Rig 340, Pare e Nightmare 139. Proprio troncando quest'ultimo ha adottato quello definitivo. 

Mare 139 è molto famoso e rispettato sia per le performance come writer, sia per essere uno dei maggiori innovatori dello stile, oltre ad essere un avanguardista: infatti è anche scultore, e di fatti è stato il primo a realizzare sculture metalliche con il proprio stile e lettering, un'idea geniale!

Per quanto riguarda la prima parte del suo percorso, pur essendo nato nell'East Harlem, ha sempre frequentato il South Bronx, dove ha avuto i primi approcci col writing: oltre ad aver fatto parte di numerose crew, come ad esempio TCK (The Cool Kids), ROC (Roc On City) e TVS (The Vamp Squad), in un'intervista al sito at149st.com racconta un episodio di quando aveva 12 anni: "When I was all of 12 years old in 1978 I went to the J yard to do a piece with Kel and Dondi, Duro and some other writers joined us as well, It was butt ass cold and we were doing a window down whole car Cash (Dondi), Mare, Kel. We got raided just as we were finishing and we had to jump from the top level of the yard to the bottom, I was small so it was a big ass jump, but I did it regardless".

Per quanto riguarda lo stile personale, Mare 139 è uno dei pionieri del wild style, non per quanto concerne l'averlo inventato, piuttosto per l'evoluzione che tutt'oggi continua a portare avanti. La filosofia con la quale approccia all'arte in genere è fenomenale, e per questo è spesso chiamato in musei e mostre d'arte per spiegare ed illustrare come il Writing sia partito dal Bronx e da New York per arrivare in tutto il mondo, evolvendosi incredibilemnte ed andando ad influenzare diverse forme d'arte. Nel passaggio che segue l'artista spiega efficacemente la sua visione ed il suo pensiero: "My evolving as a Wild style sculptor and digital artist, before many even tried, has allowed others to think outside the box. I encourage writers to think in terms of application and communication this broadens the scope of possibility. There isn't a medium in which I haven't applied my art to, I think the next step for the art is commerce and it is growing in publishing and clothing".

Come già accennato ad inizio articolo, è celebre anche come scultore, e nel 1985 realizzò la sua prima scultura in metallo, la famosissima "K", nella quale ha cercato di riportare il wild style tipico del Writing. La sua opera lo rese molto celebre e rispettato, e sopratutto fece diverse tappe in musei mondiali. Oltretutto, Mare 139 è anche il fondatore ed il gestore del sito di Style Wars (clicca QUI per leggere l'articolo relativo a quest'ultimo), il famosissimo documentario sul Writing e l'Hip hop, per il quale ha ricevuto nel 2006 il Webby Award.



In conclusione, Mare 139 è uno degli artisti più attivi e innovativi nel panorama del writing mondiale, uno di quelli da continuare a seguire tutt'oggi. Se non lo conoscete abbastanza, vi invito vivamente a riscoprire tutti i suoi lavori!