L'appuntamento con la rubrica mensile MCing è dedicato a Clementino. Di seguito articolo ed intervista.
Clementino è senza ombra di dubbio uno dei migliori mc che può vantare l'Italia: noto all'inizio della sua carriera prevalentemente come freestyler, il rapper campano si è fatto strada in questi ultimi anni grazie alla pubblicazione di diversi lavori, tra i quali troviamo (in ordine cronologico): Napolimanicomio, Afterparty (nel gruppo Videomind), I.E.N.A. e Non è Gratis (in collaborazione con Fabri Fibra). Come già anticipato, Clementino si è fatto conoscere nelle competizioni di freestyle, tra le quali il Tecniche Perfette ed il 2TheBeat: leggendarie per l'Hip Hop nostrano sono le sfide con artisti di grande calibro (tra i quali viene subito in mente Ensi), e indelebile è l'uso del napoletano come arma principale. Napolimanicomio rappresenta il debutto con un disco ufficiale: da subito si percepisce la spontaneità delle tracce, il carattere che lo contraddistingue in tutte le strofe, anche se si sente molto la giovane età.
Per ascoltare qualcosa di nuovo, a parte le varie collaborazioni nel corso degli anni, dobbiamo attendere sino al 2011, anno in cui pubblica assieme a Dj Tayone e Paura il disco Afterparty, come Videomind: l'album è letteralmente un'esplosione di freschezza stilistica, sia liricamente che musicalmente. Il sound è molto contaminato da elettronica e house, ma il sottofondo è puramente funk: il risultato, a mio parere, è davvero ottimo. Sempre nel 2011 Clementino pubblica il suo secondo disco solista, davvero molto atteso, le aspettative molto alte sono pienamente rispettate: in I.E.N.A. il rapper si presenta su tutte le tracce con strofe pesantissime, incastri di rime e puro stile. Sicuramente le produzioni e le collaborazioni elevano il disco ad un gradino superiore, ma lo stile e l'evoluzione dell'mc sono sotto gli occhi di tutti, in maniera indiscutibile.
Il 2012 per Clementino si apre con la pubblicazione di Non E' Gratis, album in collaborazione con Fabri Fibra (con il quale forma il duo Rapstar) sotto Tempi Duri Records (indie label dello stesso rapper di Senigallia): anticipato da diversi singoli, anche questo progetto è al passo con le aspettative, i due mc si alternano molto bene sulle tracce. Veramente originali sono i singoli che ne anticipano l'uscita, "Chimica Brother" e "Ci Rimani Male".
Dal 2011 sino a questo inizio del 2012 Clementino è in tourné con "Che ora è", pièce di Ettore Scola per l'occasione diretta e interpretata da Pino Quartullo. L'esibizione fa riferimento ad un film del 1989 con lo stesso titolo, sempre di Scola, in cui il padre è Mastroianni e il figlio Troisi. Qui chiaramente Quartullo fa la parte di Mastroianni e Clementino quella di Troisi. A seguire vi lascio un video che possa rendere l'idea, oltre ad altre tracce dell'artista e all'intervista (incentrata particolarmente sull'ultimo disco solista, I.E.N.A.).
INTERVISTA
1) Da quanto tempo è partito il progetto I.E.N.A?
Da due anni. Diciamo che il primo singolo è stato "La mia musica" e a quanto pare è piaciuto molto. Poi mentre eravamo in giro con il progetto Videomind ne ho approfittato per buttare giù un po' di rime, così dal 2010 ho iniziato a lavorare al progetto "I.E.N.A.".
2) I.E.N.A. è l'acronimo di "io e nessun altro": come mai allora così tanti featuring? Com'è ricaduta la scelta su Ill Bill e Ra The Rugged Man? E per gli mc italiani?
Io e nessun altro, non nel senso che sono da solo ma nel senso che questo album parla degli ultimi due anni di vita della iena, nel bene e nel male, con la collaborazione di alcuni amici. Bill e Rugged ci sono perché sono sempre stati tra i miei preferiti ed è stato un onore lavorare con loro. Per gli mc italiani non ho avuto problemi sulle scelte perché quei beat che avevo andavano a pennello per loro, anche perché gli mc ‘made in italy’ presenti nel disco sono prima di tutto amici miei!
3) Come hai selezionato i produttori? Cosa cercavi in particolare per avere questo tipo di sound per il disco? Qual è stata la difficoltà maggiore nel mettere insieme così tanti stili diversi di produzione?
Io amo il palleggio funk come amo anche le mazzate violente dei sound underground, così dodici produttori diversi per dodici tracce è stato l'ideale. La difficoltà è stata contattare tutti (tracce separate, bpm ecc...) ma con l'aiuto di Night Skinny e la Relief siamo riusciti a fare tutto abbastanza tranquillamente e bene!
4) Nel disco tratti tematiche attuali e "classiche", con canzoni più "disimpegnate": cosa ti preme far arrivare maggiormente all'ascoltatore da questo progetto?
Beh, potrebbe conoscermi in tutto e per tutto anche riguardo temi che fino a oggi non avevo mai trattato, come per esempio "Toxico"… nonostante io faccia rap dal ‘96 non avevo mai fatto pezzi sulla marijuana (quando magari è scontato che un rapper parli di queste cose) e la prima volta che parlo di tutto ciò è a 29 anni! :)
5) Perché proprio "Rovine" come singolo? La traccia "La mia musica" è stata realizzata prima che pensassi a questo progetto?
“Rovine” è tra i pezzi più movimentati del disco, poi Mama Marjas e' una bomba! :) E per il resto diciamo di sì, “La mia musica” è stato il primo passo verso “I.E.N.A.”.
6) Com'è nata la collaborazione con i TheRivati, anche sul loro disco, oltre al fatto che Paolo Maccaro è tuo fratello?
Io amo i TheRivati, sono il futuro del funk soul Napoletano, poi mio fratello è secondo me il migliore a cantare i ritornelli sui miei Rap! Chi meglio di lui mi conosce??
7) Qual è il processo creativo che sta dietro la stesura dei testi? Hai utilizzato anche qualcosa di già scritto in passato (e naturalmente non utilizzato)?
Ho scritto tutto il disco tra Amsterdam, Londra, Roma, Napoli, Milano e Bari. Segnavo le rime sull iPhone e poi scrivevo il tutto sui beat, ci sono un paio di testi scritti in passato come "Funk e Therivati" che ho voluto ri-rappare perché non erano mai usciti su nessun album e volevo che fossero presenti.
8) Come senti che è cambiato il tuo stile e la tua personalità rispetto a lavori come "Napolimanicomio"?
Ehehehe “Napolimanicomio” ormai è vecchio, ero più piccolo, sicuramente “I.E.N.A.” è un album molto più maturo sia come testi che come flow!
9) Quali sono gli ascolti che ti accompagnano e maggiormente influenzano nella tua musica in questo periodo? sia italiani che a livello internazionale, qualsiasi genere musicale.
A parte i vari Notorious, Pharoahe Monch, MF Doom e Pino Daniele, ultimamente sono impazzito per il reggae-hip hop, per esempio quello di Nas e Damian Marley è tra i migliori dischi a mio avviso usciti negli ultimi anni!
10) Parlaci della tua esperienza da freestyler e di come essa ha influito sulla tua scrittura.
È iniziato tutto per gioco, poi è diventato un lavoro. Prima era "spaccare in due tutti i rapper ", adesso è un momento di meditazione e di vero e proprio show, specialmente nei live (guarda Clementino vs Ienawhite).
11) Che progetti da solista hai per il futuro, oltre a quelli con i Videomind al disco sotto la Tempi Duri Records?
The new Videomind coming soon! Il progetto Rapstar con Fibra è una bomba atomica, sarà l'inizio di un grosso 2012! La fine del mondo e' vicina! :)
12) Info per live, contatti e saluti.
clementinolive@hotmail.it, sulla mia pagina ufficiale facebook clementinoiena. Saluto RELIEF, VIDEOMIND, LIRICAL DRUGS NOLA, TEMPI DURI TEAM E TUTTI I MIEI FRATELLI DI NAPOLI! :) PEACEEE IENEEEEEE
Grandissimi!
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