Il producer Farhot, attualmente residente ad Amburgo ed originario di Kabul (Afghanistan), anticipa il suo primo progetto ufficiale come solista, e lo fa alla grande: bastano 3 minuti per lasciarsi trasportare dal suo stile alle macchine, super contaminato da reggae e musica afghana, con solide e robuste basi Hip Hop (check out the drums). "Painkiller" è il primo brano estratto, sul quale è presente al mic Ms. Dynmite, ed appartenente a Kabul Fire Vol.1. Sul progetto troveremo, oltre alla cantante già nominata, anche artisti del calibro di Talib Kweli e Kano & Giggs.
Fresco di vittoria di 5 dischi di platino per il disco prodotto alla cantante belga Selah Sue, Farhot è sempre attivissimo e si propone con questo disco, che fa da subito ben sperare. Stavolta l'uscita è affidata alla Jakarta Records, etichetta tedesca che rispetto molto per gli artisti che spinge, vedesi Mc Melodee, Blitz The Ambassador e L'Orange. Occhio al mix proposto, insolito e sconosciuto alle mie orecchie, così come finora il nome del produttore stesso. Buona danza con "Painkiller".
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