Buenos Aires, Perugia, Bologna, Amsterdam e Milano sono solo alcune delle città che hanno accolto Shablo, uno dei produttori più freschi e puri degli ultimi anni: se pensiamo al livello proposto di volta in volta, in situazioni sempre diverse dalle precedenti, non possiamo che rimanere presi bene e realizzare quanto elevata sia la sua musica.
Tanti e diversi gli approcci di Pablo con la cultura Hip Hop, focalizzatisi infine sulle arti del djing e del beatmaking: speciali i dischi realizzati con la PMC, dal gusto davvero sotterraneo e ricercato, per non parlare del biennio 2005/2007, marchiato a fuoco dalle collaborazioni con Kaos e Club Dogo, dove il produttore di origine argentina ha messo in mostra come non mai le evidenti abilità alle macchine. Anni in cui si trasferisce tra l'altro ad Amsterdam, dove conclude la produzione di The Second Feeling, suo primo disco ufficiale iniziato anni prima a Bologna.
La realtà olandese è stata profondamente influente sul suo percorso artistico, grazie anche alla conoscenza di tantissimi artisti, tutti provenienti da "settori" musicali differenti e non solo strettamente Hip Hop: il primo che mi viene in mente è di sicuro il cantante soul Caprice, per non parlare di Dank (proveniente dal duo di Detroit Frank N' Dank). E ricordiamo anche il 5th Floor Studio, stabile ad Amsterdam e fondato dallo stesso produttore insieme a diverse teste della zona.
Nel mentre ha lavorato ed approcciato con le realtà più disparate, basta pensare (e solo citare) la Feel Good Productions, della quale ci parlerà più avanti egli stesso. Senza dimenticare naturalmente le strumentali per quasi tutti gli artisti italiani, tra i quali gli affiliati della Dogo Gang, Rischio, Caneda, Esa, Tormento, Ensi, Chief, Reverendo e tanti altri. A seguire trovate la pellicola che spero possiate apprezzare, un grande ringraziamento a Pablo per la disponibilità e la serietà dimostrate, restate aggiornati sulle sue uscite, di volta in volta incredibili.
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